La creator economy:  che cos’è?

15 Luglio 2022

Hai mai sentito parlare di Creator Economy? Si intende quell’economia che ha che fare con la creazione di contenuti da parte di persone, che grazie al rapporto diretto con il proprio pubblico e agli strumenti digitali di monetizzazione, ottengono un guadagno.

Il fenomeno non nasce certo oggi, ma è la naturale evoluzione del trend legato agli UGC (user generated content), contenuti generati dagli utenti con l’utilizzo di strumenti come ad esempio Youtube, che nasce proprio per dare voce agli utenti, che potevano fin da subito pubblicare i propri video; o come i blog, le recensioni, i commenti e i contenuti digitali.

La Creator Economy si è quindi particolarmente evoluta con la diffusione dei social, trasformando queste piattaforme in piattaforme per creator, mettendo a loro disposizione sempre più strumenti e assecondando l’esigenza di monetizzare le proprie creazioni. C’è infatti chi parte dai social network e li utilizza per monetizzare, e chi sposta i suoi fan su siti web, app e strumenti di monetizzazione diversi come ad esempio Udemy, una piattaforma dove è possibile caricare i propri corsi di formazione e quindi venderli. 

Ma attenzione! Content creator non è sinonimo di influencer!
C’è infatti un’importante differenza tra queste due figure che spesso viene dimenticata, ovvero che il content creator è colui che crea la propria “opera” e la condivide senza andare alla ricerca di una relazione commerciale con le aziende, e quindi, la relazione commerciale avviene (se avviene) quando è l’azienda a contattare il creator. Mentre l’influencer utilizza le piattaforme digitali con il preciso scopo di dare vita a una relazione commerciale con le aziende, mettendo a disposizione la sua community e la sua creatività. Da questo punto di vista, Instagram si è rivelata la piattaforma più adatta perché ha permesso di accedere a un’audience con cui molte aziende faticavano a entrare in contatto.

Tutto questo sistema ha permesso ai social di andare ben oltre la piattaforma stessa e di dare vita ad un vero e proprio ecosistema. “La tendenza dei prossimi mesi sarà questa:”,  secondo Franz Russo ideatore di InTime blog e social media strategist “abilitare sempre più nuove funzionalità e strumenti per i creator sui social media, al fine di animare e rendere più autonomo il proprio business dall’advertising. Una sfida non da poco”.